sabato 11 giugno 2011

SPA (Spazio Pubblico Autogestito)


Riceviamo e pubblichiamo. Stasera articolo sulle radiazioni e loro pericolosità

Impianto elettronucleare. Nuovamente, si ricorda che ciò che esce dalle torri di raffreddamento è semplice vapor d'acqua...
"Mi intrometto in questa discussione squisitamente tecnica cercando di riassumere la situazione socio-ecomico-ideologico-politico-echipiùnehapiùnemetta che fa da sfondo a questo prossimo referendum. Sottolineo che si tratta del mio personale punto di vista, visto che so che mi sto avventurando in una selva tanto intricata che mi ritroverò ferito da rovi di critiche.
Innanzitutto un accenno al mio pulpito: studente di ingegneria, 22 anni.
Questione nucleare:
come ci ha illustrato abbastanza dettagliatamente ed appassionatamente il redattore di questo forum, il nucleare è sicuramente una valida alternativa dal punto di vista tecnico-economico a qualsiasi altra tecnologia per la generazione di energia elettrica del tipo "base-load"(quella di cui le bollette italiane sentono la mancanza).
Energia elettrica prodotta nel mondo [TWh]. Si ricorda che, nella voce Other fanno parte le rinnovabili di cui la stragrande maggioranza sono biomasse, per bene dei fotovoltfans.

Perchè supportare una decisione che ci sbarrerà una possibile via di ripresa ancora prima che venga presentato un piano operativo reale? Abbiamo paura che il nostro governo scelga male? Vogliamo decidere in prima persona basandoci sull'emotività del momento post-Fukushima le sorti del parco energetico (e di tutto l’indotto) italiano?
Fukushima non è Chernobyl.
Sto parlando dell’incidente. Non c'è stata una nuova Chernobyl. Perchè un reattore sperimentasse un secondo incidente di livello 7 ci sono voluti 25 anni e un terremoto+tsunami di frequenza secolare. Il reattore che eventualmente si installerà in Italia(indipendentemente dalla tecnologia) sarà carico di (almeno) 10- 15 anni di nuove conoscenze in termini di tecnologia e sicurezza. E non parlo di soluzioni di progetto, bensì dell’esperienza fatta di migliaia di ore accumulate sul campo, che mai nessuno cita nelle analisi.
A mio avviso gli eventi di cui sopra sono praticamente unici ed imprevedibili(checchè se ne dica) a priori. "Potenzialmente pericoloso" trova il tempo che trova. QUANTO è potenzialmente pericoloso è la vera domanda! Ma chi è in grado di fornire la risposta? In che misura si misura il danno causato da un incidente? in termini di morti? Qualcuno dei sì-votanti riesce a darmi un valore credibile? Non mi sembra che dopo il disastro del Vajont tutte le dighe italiane siano state bandite. Sono semplicemente stati valutati gli errori commessi, come è stato fatto per Chernobyl, e ci si è assicurati di non ripeterli. Qualcuno ha vagamente idea di quali potrebbero essere le conseguenze di un incidente ad una nave metaniera nel porto di La Spezia?
Con questo intendo dire che mettere i bastoni tra le ruote ad un futuro piano tecnologico di cui non si sanno ancora le vere sfaccettature (costi ed effetti riportati sul contesto italiano, per esempio), perché in preda ad un’emozione amplificata dai proclami mediatici, mi sembra alquanto superficiale e poco lungimirante.
Il nucleare è un’alternativa reale e odierna che costa miliardi di euro. Se in un futuro piano operativo il cortile di casa mia sarà indicato come luogo adatto per un nuovo reattore per poter portare benefici al sistema energetico italiano, ben venga.
Se coprire ettari di terra con pannelli fotovoltaici sarà ritenuta una soluzione migliore (il pannello solo per l’esempio opposto), accetterò in egual modo.
L’abrogazione preventiva di una legge che potrà fornirci scelta più ampia mi sembra davvero solo una sconfitta per il popolo italiano.
Se non ci fidiamo di questi politici (di entrambi gli schieramenti) non votiamoli nel prossimo turno di elezioni. Se vogliamo che la nostra amministrazione scelga in maniera ragionevole, scegliamo persone ragionevoli, non togliamo loro la possibilità di scelta!"

lowlander!


10 commenti:

  1. Il nucleare è una valida alternativa, senza dubbio ma per diversi motivi non si pensa essere l'alternativa ottimale del terzo millennio. Il mondo ha sviluppato, grazie alla sua storia, una sensibilità verso temi come il rispetto dell'ambiente che se adeguatamente sviluppati possono essere la salvezza dei nostri figli. Chiamatemi idealista retrogrado, ma è innegabile come il nucleare sia stato una "valida alternativa" per terminare un conflitto mondiale, una "valida alternativa" per mantenere sotto scacco l'intero mondo per 40anni sotto la minaccia di una guerra nucleare.Il nucleare è l'alternativa energetica, ma per il suo enorme potenziale, che gli concede un enorme vantaggio energetico, ha avuto da sempre uno scopo militare che sarà sempre presente negli anni futuri(da notare il fatto che la gran parte della materia prima utilizzata nelle odierne centrali ha una provenienza militare).Questo non rassicura le genti chiamate a votare, persone che hanno vissuto i fatidici anni di piombo.L'errore non è quindi delle persone che votano per l'abbrogazione, ma di chi ha propinato la faccenda del nucleare in maniera inoculata e senza un cosiglio di esperti(almeno pubblico).
    Personalmente non mi rassicura neanche per:
    -la non rinnovabilità del combustibile che, secondo una visione abbastanza tragica ma non poco realistica, può portare a spostare il problema dal petrorio all'uranio;
    -la produzione di scorie, che al di là dell'impatto che possono avere sull'economicità della produzione, non ossequiano quel principio di rispetto dell'ambiente(non tanto per noi ma per le prossime generazioni) diventato sacro in molti tipi di produzione industriale, proprio perché, come dicevi tu, si impara dagli errori.
    -i grossi investimenti necessari per il suo sviluppo sono, almeno in parte, soldi buttati perchè tra 70 anni non ci sarà più il fatidico combustibile; questi soldi potrebbero essere buttati per lo sviluppo di altre energie rinnovabili, che come avete mostrato con tanta perizia, sono tuttora inefficienti;
    Vi ricordo che uno degli uomini più intelligenti del secolo disse:"esistono due cose infinite, l'universo e la stupidità umana, e della prima non ne sono sicuro!!".
    Questo per dirvi che, secondo me, è vero che non dovremmo sacrificare il nostro progresso perchè governati da stolti(per dirla pulita) individui, ma, chiamatemi fesso, a volte preferisco non avere colpe.

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  2. certo che te ne devono mancare ancora parecchi di esami di ingegneria.

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  3. Ma l'incidente di fukushima hai scritto è stato messo a livello 7, a me risulta sia di livello 6 e nonostante qualcuno volesse arrivare a livello 7 le autorità non lo hanno fatto.. errore tuo o non sono aggiornato io e lo hanno innalzato da 6 a 7?

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  4. per anonimo: questa è solo la prima fonte che ho trovato da google: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-04-13/allarme-rosso-fukushima-livello-063831.shtml?uuid=Aaz10UOD&fromSearch

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  5. Ciao Andrew (cugliù!)
    avevo scritto un commento di risposta ma il server non l'ha caricato e non mi ricordo più cosa avevo scritto...
    comunque il succo era che l'industria bellica è stata,comunque,portatrice di sviluppo tecnologico: basti pensare allo sviluppo delle turbine a gas, usate oggi per produzione di potenza, ma il cui studio e perfezionamento era dettato inizialmente solo da sviluppo in campo bellico...Per quanto riguarda le perplessità sulla durata del combustibile nucleare ( a mio avviso praticamente inesauribile), ricordo che le riserve di petrolio pare siano,in base ai consumi attuali, per altri 60 anni. L'unico "problema" è che questo dato è costante da circa 60 anni. Il motivo? sviluppo delle tecnologie, scoperta di nuova riserve facilmente accessibili, sfruttamento di pozzi petroliferi giudicati ormai insfruttabili ma ritornati produttivi proprio grazie alle nuove tecnologie. Insomma, lo stesso discorso può essere fatto per l'uranio: accettando prezzi maggiori le riserve aumentano. Più sei disposto a spendere, più se ne trova.

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  6. Ah, un'altra cosa...
    si prega di supportare i propri commenti con argomenti validi..vorrei evitare se possibile frasi alla beppe grillo...

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  7. Avrei da discutere su tutto!! Ho seguito questo blog dalla sua nascita e ho letto con interesse ogni giorno gli articoli del buon salvo trovandoli spesso molto interessanti anche se, ovviamente, a volte non venivano affrontati dei punti per me essenziali ed importanti. Strano ma vero mi sono trovato SEMPRE d'accordo con andrea...quando stavamo ogni giorno in contatto ci scornavamo spesso adesso la distanza ci unisce <3 ahaha...
    non ho mai lasciato un mio commento perchè mi stava bene quello di andrea e mi appassionava il botta e risposta con salvo...
    ma questo post non mi è piaciuto per nulla e se devo dirla tutto quello che in particolar modo non mi è piaciuto non riguarda il nucleare:

    "Se non ci fidiamo di questi politici (di entrambi gli schieramenti) non votiamoli nel prossimo turno di elezioni. Se vogliamo che la nostra amministrazione scelga in maniera ragionevole, scegliamo persone ragionevoli, non togliamo loro la possibilità di scelta!"

    1)I politici che io ho votato non sono in parlamento!(per informazione)
    2)voterò si soprattutto per la paura che questa sia l'ennesima uscita propagandistica del nostro governo che poi verrà affrontata "a cazzo" (vedi federalismo, ponte sullo stretto)
    3)voterò si per le scorie
    4) voterò si perchè ho paura(mi cago letteralmente sotto) delle infiltrazioni mafiose che già sono presenti negli altri tipi di energia ma non perchè l'eolico li attira di più ma perchè i soldi li attirano
    5)SE MAI UN POLITICO CHE IO HO VOTATATO (sempre che venga eletto) FARà QUALCOSA A ME NON GRADITO...MANIFESTERò, GRIDERò IL MIO DISSENSO, RACCOGLIERò FIRME E FARò DI TUTTO PER FERMARE QUELLO CHE SECONDO ME è SBAGLIATO!!

    secondo me è questa la Democrazia!!
    Loro devono sentire costantemente sul loro collo l'alito del popolo che li controlla e li critica!!!

    in bocca al lupo per il tuo lavoro...

    Salvo B.

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  8. Avrei da discutere su tutto!! Ho seguito questo blog dalla sua nascita e ho letto con interesse ogni giorno gli articoli del buon salvo trovandoli spesso molto interessanti anche se, ovviamente, a volte non venivano affrontati dei punti per me essenziali ed importanti. Strano ma vero mi sono trovato SEMPRE d'accordo con andrea...quando stavamo ogni giorno in contatto ci scornavamo spesso adesso la distanza ci unisce <3 ahaha...
    non ho mai lasciato un mio commento perchè mi stava bene quello di andrea e mi appassionava il botta e risposta con salvo...
    ma questo post non mi è piaciuto per nulla e se devo dirla tutto quello che in particolar modo non mi è piaciuto non riguarda il nucleare:

    "Se non ci fidiamo di questi politici (di entrambi gli schieramenti) non votiamoli nel prossimo turno di elezioni. Se vogliamo che la nostra amministrazione scelga in maniera ragionevole, scegliamo persone ragionevoli, non togliamo loro la possibilità di scelta!"

    1)I politici che io ho votato non sono in parlamento!(per informazione)
    2)voterò si soprattutto per la paura che questa sia l'ennesima uscita propagandistica del nostro governo che poi verrà affrontata "a cazzo" (vedi federalismo, ponte sullo stretto)
    3)voterò si per le scorie
    4) voterò si perchè ho paura(mi cago letteralmente sotto) delle infiltrazioni mafiose che già sono presenti negli altri tipi di energia ma non perchè l'eolico li attira di più ma perchè i soldi li attirano
    5)SE MAI UN POLITICO CHE IO HO VOTATATO (sempre che venga eletto) FARà QUALCOSA A ME NON GRADITO...MANIFESTERò, GRIDERò IL MIO DISSENSO, RACCOGLIERò FIRME E FARò DI TUTTO PER FERMARE QUELLO CHE SECONDO ME è SBAGLIATO!!

    secondo me è questa la Democrazia!!
    Loro devono sentire costantemente sul loro collo l'alito del popolo che li controlla e li critica!!!

    in bocca al lupo per il tuo lavoro...

    Salvo B.

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  9. E' verissimo quello che hai detto ed io non affermavo il contrario, ma come al solito mi spiego come un PDF di 0KB(ho adattato "come un libro chiuso con le pagine strappate"a questo nuovo nostro modo di fare una discussione). Intendevo dire che appunto abbiamo ottenuto sviluppi tecnologici dalla "avanguardia militare" ma a prezzo di 2 guerre mondiali, una guerra fredda, 2 guerre del golfo,e un continuo imperialismo mascherato(ma questo è un'altro discorso). Morale il pro al nucleare mi sembra molto un atto troppo positivista, considerando in più che l'alternativa rinnovabile,si sperà, potrà essere promettente...comunque sono anche consapevole del fatto che se scoppierà una guerra nucleare non sarà certo l'atto dell'italia o della germania a stopparlo, però almeno non saremo colpevoli(stando ad ora).

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  10. Mi rendo conto di essermi spiegato male sulla questione del non voto.
    Nel post mi interessava sottolineare il fatto che è giusto votare per un quesito di questo tipo, ed ho spiegato quale sara' la mia scelta e la motivazione, per avere una rappresentazione veritiera della volonta' della popolazione.
    Ribadisco che non voterò alle prossime elezioni se verranno riproposti gli stessi schieramenti: non potrei esprimere la mia volonta'!
    Non sono soddisfatto, come tutti, dell'operato del centro destra; non sono soddisfatto nemmeno di questo centrosinistra che arranca contro un nemico che si tira la zappa sui piedi da molto tempo ormai, senza ottenere un risultato davvero importante. (nella vittoria di Pisapia/de Magistris, io vedo principalmente 2 facce nuove all'appello della politica ad un certo livello, che promettono cambiamento).
    Se si riproporrà la sfida Bersani/Franceschini/Vendola o chi per loro contro Alfano/Berlusconi/Bossi &co possono stare sicuri che non voterò. Credo che sia l'unico modo ormai per dare loro un segnale del ricambio di cui il popolo italiano necessita.
    Altrimenti continuerà questa inutile alternanza tra maggioranza ed opposizione che ci ha condotti, tra l'altro, a questo insensato ed inutile referendum.

    In questa presa di posizione io vedo solo la mia necessità di protestare contro un sistema che non mi piace, in cui non si propone ma si distruggono sul nascere solo le idee altrui.
    Non voglio che qualcuno che di questi mi supporti nella mia protesta.
    Voglio qualcuno di NUOVO.
    Allora si che voterò: nuove proposte, ragionevolezza e coraggio. Loro avranno il mio voto.E il mio dissenso se non rispetteranno gli impegni.

    P.S. come è breve il passo da nucleare a politica di questo periodo. Questo NON deve essere un referendum di carattere politico!

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