giovedì 9 giugno 2011

Stat 2.0

Buonaserata a tutti!
Per mancanza di tempo oggi non scriveremo tanto,ma riporteremo altri grafici e statistiche,facendo qualche altra puntualizzazione...
Allora, sono arrivate critiche sulla veridicità delle fonti utilizzate..Legittimo. D'altronde le istituzioni italiane godono di una fiducia bassissima da parte degli stessi cittadini. Le fonti,oltre Terna che gestisce la rete di trasmissione nazionale, sono l'IAEA, agenzia specializzata indipendente dell' ONU per l'energia atomica, (peraltro vincitrice del premio nobel per la pace nel 2005 nonchè autorità competente per tutti i problemi sulla salute riguardanti l'effetto di radiazioni), la NEA, agenzia sull'energia atomica ,facente parte dell' OECD,l'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico,i cui paesi membri vanno dagli Stati Uniti alla Germania, dall'Italia all'Australia, dalla Spagna al Giappone.
Anche se pensavamo fosse inutile ribadirlo, ma l'energia elettrica non si può immagazzinare. Naturalmente escludendo pile di basso voltaggio, che vanno bene per fare andare un Ipod ma di certo non vanno bene per fare viaggiare un frecciarossa, l'energia elettrica prodotta deve bilanciare ogni singolo secondo quella richiesta. E' da folli credere che i pannelli fotovoltaici possano immagazzinare energia prodotta quando c'è sole e poi poterla utilizzare di notte o quando il cielo è nuvoloso: castronerie, economicamente folle e impensabile.Diciamo di non aver soldi per tirare su una centrale elettronucleare, figurarsi produrre su larga scala queste tecnologie.
Come un lettore segnalava,per naturale legge del mercato, se si costruissero più centrali aumenterebbe il prezzo del nucleare. Fino a che punto?Con che riscontri  in bolletta?
Variazioni del costo del kWh al variare del costo del combustibile (fonte: Finlandia, Lappeenranta University of Technology)   


Anche se il prezzo dell'Uranio dovesse raddoppiare, l'influenza sarebbe "ridicola",rispetto quanto potrebbe succeddere (e ne siamo abituati benissimo!) se il prezzo del gas dovesse aumentare.
Abbandoniamo comunque il settore economico e concentriamoci sul settore della sicurezza. Sicuramente quello che suscita maggiore mobilitazione da parte dell'opinione pubblica. Concludiamo il post con il seguente grafico: quanto è pericolosa l'energia nucleare?
"Economic Analysis of Various Options of Electricity Generation - Taking into Account Health and Environmental Effects" Nils Starfelt Carl-Erik Wikdahl
Si riporta:
"Figure 2 compares the total health effects of the main types of electricity generation in the EU. It shows that, in the EU, nuclear is about 50 times safer than coal generated electricity. Nuclear is safer than all except hydro in the EU.

Outside the OECD, fossil fuel and renewable energy generation is much more dangerous that in the EU so nuclear is even safer by comparison."

La stima dei danni causati dalle varie tecnologie è stata pure fatta dal Washington Post. Cosa dice?
Si riporta l'articolo per chi fosse interessato:

Non vogliamo convincere: vogliamo informare. D'altronde è stata sempre la politica di S. B. fare solo monologhi e non fare parlare gli altri. Grillo e Green(....)Peace(....) sono poi tanto diversi?

2 commenti:

  1. L'aumento del costo del grezzo negli ultimi 7 anni è stato del 1000% e non del 10%, cioè due ordini di grandezza in più...chi ha pubblicato tale dato indica che nel futuro non ci saranno problemi perchè un aumento del prezzo del grezzo del 50% provocherà un relativo incremento (al kWh)del 3,2%...o sono un imbecille e non ho capito l'articolo(probabilissimo), o il gionrnalista si è dimenticato un x20, a monte di un aumento del grezzo del 1000% come è già avvenuto!

    http://www.ilb2b.it/node/7769

    Un intervento nel precedente post, quello sul raffreddamento ad acqua, mi ha fatto pensare ad un altro potenziale problema che, se si vuole, sarebbe interessante approfondire:
    l'aumento della popolazione sarà notevole negli anni prossimi, si prevede che questo implichi un decremento delle risorse idriche potabili sul pianete con un conseguente aumento del prezzo dell'acqua(non molto basso ad oggi). Comunque mi chiedevo, se sarà possibile nel futuro, descrivere come entra a far parte l'acqua nella centrale;se non sbaglio è necessario deuterarla per renderla pesante?
    (è chiaro che non rientra nelle problematiche odierne e non sò fino a che punto ci azzecca sto discorso in questo commento, però mi è venuto in mente ora...scusate ma l'avrei dimenticato!!) grazie!!

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  2. La deuterazione dell'acqua è necessaria solo per i reattori ad acqua pesante (mod. CANDU).
    Nella maggior parte dei reattori (ad acqua leggera), si utilizza acqua "normale" demineralizzata.

    Riguardo al problema del peso economico dell'acqua presente nell'impianto, posso dirti che il fabbisogno di acqua è vitale anche per le tecnologie concorrenti al nucleare, come il ciclo a carbone, in quanto è il principale fluido vettore di ogni tecnologia per la generazione di base. E non è sicuramente una voce di costo che fa spostare gli equilibri.

    Lorenzo

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